Come valutare questa performance? «Il 2017 – nota Alfredo Fusetti, docente all’Università di Zurigo e Partner presso la PPCmetrics SA – è stato molto positivo per le casse pensioni, soprattutto grazie alla parte degli investimenti cosiddetti ‘a rischio’, ossia soprattutto l’azionario, salito quasi del 20%, e il segmento immobiliare. Se invece si analizza la quota più importante per le casse pensioni, ossia le obbligazioni in franchi svizzeri, i rendimenti sono vicini a zero».